Perché sulla piattaforma Facebook alcuni profili personali criticano aspramente gli utenti Fake?
Premessa
Prima di poter rispondere a questo interrogativo, bisogna premettere che: nel gergo virtuale, il termine utente Fake viene individuato in una persona che nasconde la sua vera identità al fine di scrivere e pubblicare, sotto mentite spoglie, il proprio punto di vista in merito a qualsivoglia argomentazione.
C’è da precisare inoltre che: gli utente fake, al pari dei profili personali riconosciuti, non incorrono in alcuna sanzione di tipo civile e/o penale purché non offendendo, ingiurino, calunniano o minacciano uno o più soggetti iscritti alla piattaforma virtuale.
Proteste contro gli utenti fake
Data la doverosa introduzione, negli ultimi tempi impazza la protesta di alcuni utenti registrati, i quali a suon di conversazioni infinite e sterili con i “taroccati” o addirittura di richieste di blocchi dei profili non autenticati sui gruppi social, si lamentano principalmente dell’esistenza di questo fenomeno virtuale.
Eppure analizzando alcune conversazioni o post pubblicati dai profili fake, non sembra che si consumino reati contro la persona o l’onorabilità delle stesse, ma si leggono espressioni dirette, sarcastiche e veritiere rivolte all’operato di alcuni personaggi locali principalmente impegnati nello scenario politico locale.
apparenza o sostanza
Orbene, spostando l’attenzione da un’altra angolazione, è sacrosanto chiedersi se è più importante salvaguardare la forma-apparenza o la sostanza (clicca e leggi Essere o apparire). 
In altre parole, è più importante conoscere il volto ed i dati anagrafici di una persona che scrive ciò che pensa, oppure è fondamentale smascherare le peripezie del personaggio di turno preso di mira?
punti di vista
A quanto pare, per i “personaggi bersagliati” è più importante l’apparenza, l’individuazione della persona che scrive da una tastiera di un cellulare al fine di starci alla larga, anziché rispondere concretamente sul tema evidenziato dal Fake di turno.
Personalmente, agli artefatti formalismi ho sempre preferito i contenuti e le critiche costruttive, unico terreno di confronto e di crescita personale e per la comunità.
Massima
Concludo con una meravigliosa frase di Santarelli: Quante cose cambierebbero se tanta gente salvasse la sostanza con lo stesso impegno con cui salva l’apparenza.
