Zitti e buoni

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Zitti e buoni, titolo dell’articolo preso in prestito dalla canzone dei Maneskin dell’anno 2021, oggi sembra ritornare prepotentemente alla ribalta.

zitti e buoni
Certo, perché un corteo di quindicenni a Pisa possono manifestare ma devono restare zitti e buoni, poiché se gridano slogan pro Palestina vengono sanzionati a colpi di manganellate alla mosca cieca.

Ghali ed il suo messaggio

Stando così le dinamiche, per par condicio anche il cantante Ghali meritava una manganella in diretta Tv Ghali sulla guerra in Palestina , visto che ha invocato sul palco dell’Ariston il cessate il fuoco e la fine della crisi umanitaria nella Striscia di Gaza.

brace sotto la cenere
Del resto, con l’avvento di questo governo si è riaccesa quella brace di violenza nascosta sotto la coltre di cenere (clicca e leggi Sportivi ed Ultras), che consente e tollera, senza l’uso del manganello, i raduni dei nostalgici neo fascisti con tanto di accorato saluto romano saluto romano , mentre malmena ed arresta i ragazzi minorenni armati di fischietti e bandiere zitti e buoni.

spiegazioni
Forse qualche spiegazione dovrebbero darla la signora Meloni ed il sig. Salvini ed il sig. Piatedosi (clicca e leggi https://www.open.online/2024/02/25/cariche-polizia-pisa-studenti-palestina-indagini-procura/),ma prima ancora delle solite frasi di circostanza, o ancor peggio, del fastidioso mutismo, dovremmo chiedere ai singoli “manganellatori” le motivazioni di tale gesto, poiché se è vero che non si spara sulla Croce Rossa, figuriamoci se si può colpire violentemente al volto dei ragazzini disarmati (la parte buona dell’Italia), che potrebbero essere figli loro.
Interrogativo
Infine, com’è possibile lanciare un messaggio di pace e serenità in questo clima di odio e frustrazione?

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